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Come fare e scrivere un discorso di presentazione: politico, sfilata di moda e aziendaleIn questo articolo ti voglio lasciare dei suggerimenti molto utili che ti permetteranno di fare un discorso di presentazione adatto ad ogni contesto. Quanto andrò a condividere è quello che ogni persona che si sta preparando a parlare in pubblico dovrebbe assolutamente sapere, per questo ti invito a prestare particolare attenzione cercando di mettere tutto in pratica. Prima di iniziare a lavorare ad un discorso di presentazione ci sono due dettagli che dovresti chiarire. Quale è l’obiettivo della tua presentazione? Se la tua risposta è "faccio io la presentazione perché ho preparato le slides " o "il mio capo mi ha detto di farla", il tuo pubblico noterà la tua assenza di passione e perderà l’interesse. Dare una risposta a questa domanda ti aiuterà nel fare chiarezza sulle tue abilità e tutto ciò di valore ed interesse che potresti condividere con il pubblico. Il pubblico può aiutarti a raggiungere i tuoi obiettivi? Un buon oratore tiene a mente le esigenze del pubblico e si domanda “chi è il mio pubblico? Cosa vuole il mio pubblico?”. Se vuoi che lui faccia qualche cosa per te devi prima capire cosa lo interessa. Si tratta di trovare la giusta chiave per aprire ogni porta. In questo modo puoi usare la tua conoscenza di ciò che gli interessa per aiutarti a raggiungere il tuo obiettivo. Chiariti questi punti è arrivato il momento di analizzare e capire:
1. Discorso politico di presentazioneIn un altro articolo ho analizzato e riportato l’esempio di discorso politico del più grande oratore dei nostri tempi Barack Obama. I suggerimenti che vado a condividere con te in questo paragrafo prendono spunto da quello studio pertanto, nel caso volessi approfondire, ti invito a cliccare sul link. Ci sono alcuni elementi che in un discorso politico di presentazione hanno maggior risonanza rispetto ad altri contesti. Mi sto riferendo a:
Postura, voce e gesti rientrano nella categoria del linguaggio non verbale e giocano un ruolo fondamentale a livello di comunicazione. Mi sento di affermare che il “come” lo diciamo influisce al 90% sul livello di comunicazione. Per questo motivo, quando un politico parla in pubblico, deve prestare particolare attenzione alla postura che assume. Le spalle devono essere aperte, lo sguardo rivolto verso l’alto e le gambe ben salde al terreno. La voce deve essere firme e il messaggio trasmesso lasciando pause piuttosto lunghe nei momenti importanti del proprio discorso. Le pause infatti, oltre ad innalzare l’importanza del messaggio, offrono al pubblico il tempo necessario per assimilare l’idea appena trasmessa. La gestualità deve essere contenuta. I movimenti delle braccia e delle mani devono essere lenti, trasmettere tranquillità. Le mani non devo mai indicare il pubblico, infatti un buon politico si rivolgerà alla sala sempre mostrando il palmo delle mani. Il terreno comune è il secondo elemento da tenere in considerazione quando si prepara un discorso di presentazione in ambito politico. Con questo tipo di strategia mi riferisco al fatto che un oratore debba trovare degli elementi in comune che lo avvicinino al pubblico. La provenienza, le origini, la lingua, lo sport, le letture, i figli, i sogni, gli obiettivi da raggiungere rientrano tutti nella categoria del terreno comune che in ambito politico possono essere utilizzati per creare una vicinanza con le persone che stanno ascoltando il nostro discorso. Queste infatti, ascoltando le nostre parole, diranno “ma anche io credo questo! Anche io faccio questo! Anche io voglio questo!” e quando si renderanno di avere molte cose in comune con te inizieranno a fidarsi e seguirti. Quando si parla ai propri elettori si deve utilizzare sia il cuore che la mente. A me piace definire il tutto con emozione e ragione! Questo perché ci sono persone più razionali ed altre più emozionali e se il nostro messaggio ha l’obiettivo di conquistare una larga fetta di elettori allora dovrà utilizzare entrambi i canali di comunicazione. Per semplificare la cosa ti dico che se vuoi che un concetto venga trasmesso con forza facendo breccia nel cuore e nella mente di ogni persona, questo dovrà essere composto da: dati, fonti, testimonianze e storia personale. I primi due elementi ti serviranno a conquistare la mente ed i secondi due elementi a conquistare il cuore di ciascun ascoltatore. Saper disegnare la mente è un’altra caratteristica di ogni buon discorso di presentazione. Infatti, indipendentemente dal contesto in cui ti troverai a parlare, dovrai essere consapevole di come sia possibile dipingere la mente di chi ti ascolta utilizzando cinque pennelli. I cinque pennelli di cui ti sto parlando sono la vista, l’udito, l’olfatto, il tatto ed il gusto. Se io ti raccontassi: “la mattina del 25 agosto del 2016 al mio risveglio un buon odore di caffè aveva invaso l’appartamento. Sono sceso in cucina e mentre sorseggiavo questa miscela dal gusto amaro ho visto mia moglie raggiungere la cucina con un’espressione preoccupata. Mi ha detto… ieri c’è stato un terremoto dalle tue parti nel centro Italia! Mi ha mostrato qualche articolo pubblicato in rete. Con un bicchiere di acqua gelata in mano, mi sono seduto davanti al computer per capire meglio quale fosse la reale gravità dei fatti ed è stato sconcertante vedere fotografie di macerie e i volti disperati di chi aveva perso una persona amata. In quel momento ho deciso che un pilastro del mio progetto politico sarebbe stato quello di mettere in sicurezza le case del centro storico del nostro paese con il fine di tutelare ogni cittadino”. Se hai letto con attenzione questo articolo avrai notato come venga descritta una situazione utilizzando i cinque sensi ed il tutto per promuovere un’idea politica. Sottolineare è una tecnica molto efficace utilizzata da ogni politico che vuole imprimere nella mente di chi lo sta ascoltando una frase o un messaggio. Farlo è molto semplice. Durante la tua presentazione ti basterà ripetere più volte le parole, i nomi o le azioni che vorresti il pubblico memorizzasse o realizzasse. Se ad esempio vorresti impaurire il pubblico potresti ripetere “la nostra vita è in pericolo…” in almeno tre occasioni. A questo punto, quando sarai certo che il pubblico abbia afferrato la percezione di pericolo, potresti offrire la soluzione in accordo con il tuo proposito Per finire tieni presente quanto sia importante lasciare una buona ultima impressione. A tal riguardo ricorda che il finale della tua presentazione non può essere improvvisato ma deve essere imparato a memoria. Questo perché devi essere certo di fare centro sul tuo pubblico. Se dovessi definire il finale di un discorso utilizzando un diagramma cartesiano ti direi che questo rappresenta il punto culminante di una presentazione, il punto in cui la tua energia raggiunge il suo apogeo. Non a caso ripeto spesso che un intervento deve essere costruito partendo dal finale, da quello che ci sia aspetta di ottenere dal pubblico. 2. Discorso presentazione sfilata di modaHo analizzato un discorso di presentazione per una sfilata di moda in un altro articolo che in seguito ti invito a leggere. In questo paragrafo invece mi limiterò a riassumerti le caratteristiche che a mio parere dovrebbe avere una presentazione adatta a questo evento. La sfilata di moda è un momento di relax. Le persone vanno per divertirsi e vedere qualche novità quindi dovresti pensare ad una presentazione che segua queste linee, pertanto ti direi di trovare:
Una volta chiarita la struttura dovrai assicurarti di preparare il tuo intervento ripetendolo più volte. In questo modo potrai esporti al pubblico senza dover ricorrere ad alcuna lettura. Sarà questa scelta a permetterti di risultare spiritoso ed autentico anche se poi, al momento di presentare alcuni dettegli di un capo di abbigliamento, potresti ricorrere agli appunti in modo da evitare piccolo imperfezioni descrittive. L’latra cosa da tenere presente è l’abbigliamento. Come ti vestirai per questa occasione? La mia opinione è che in un ambiente come questo la cosa più semplice sia scegliere un abito a tinta unita, magari accompagnato da un accessorio che gli dia un po’ di personalità. Potrebbe trattarsi di una sciarpa o una cravatta di seta. Un suggerimento per le donne è quello di raccogliere i capelli, in questo modo renderanno il proprio viso visibile da ogni lato della sala. 3. Discorso di presentazione aziendaleTi lascio alcuni suggerimenti per creare un discorso di presentazione aziendale, se vorrai approfondire ti consiglio di visitare il link che ti ho appena lasciato. Ritengo che un discorso di questo tipo si debba sviluppare tenendo presente le seguenti fasi:
La pianificazione prevede che tu studi attentamente ciò che andrai a presentare scegliendo due o tre punti su cui concentrarti, mostrando al pubblico la tua visione accompagnata dalla necessità di cambiamento, suggerendo soluzioni che faciliteranno la crescita e mostrando i risultati che si potrebbero ottenere. Pianificando il tuo intervento in questo modo riuscirai a ottenere l’attenzione ed il supporto dei presenti. L’entusiasmo è un elemento che non può mancare in presentazioni di questo tipo. In piccole realtà aziendali avrai visto come, per la prossimità nei rapporti, sia piuttosto semplice motivare le persone. Il problema potrebbe presentarsi quando si vuole generare entusiasmo in grandi realtà dove dovrai trovare un modo per poter contagiare tutti. Saper diffondere il proprio entusiasmo è il punto di partenza per chi vuole apportare grandi idee o cambiamenti. Le soluzioni devono accompagnare ogni tuo discorso. Mostrare aspetti negativi di una realtà aziendale non è di aiuto, ciò che invece serve fare in una presentazione è avere un approccio positivo e fornire soluzioni a possibili problemi. Un errore molto comune, che ho visto spesso ripetersi in molti oratori e rappresentanti di importanti realtà aziendale, è stato quello di voler dare soluzioni o idee specifiche in settori che non sono di loro competenza. Se ci si trova a capo di una grande azienda è probabile che non se ne conosca nel dettaglio ogni singolo aspetto poiché non si vive quotidianamente a contatto diretto con quella realtà. A tal riguardo, al momento di fare una presentazione aziendale, è sempre bene suggerire delle idee rimanendo però aperti al dialogo. In questo modo le figure professionali di ciascun settore potranno apportare il proprio contributo, suggerendo soluzioni e sentendosi coinvolti nel processo di crescita. 4. Come fare a scriverloA questo punto potresti domandarmi come fare a scrivere un discorso di presentazione. Come hai potuto vedere nei precedenti paragrafi, ogni intervento dovrebbe essere calibrato in base al contesto ma ci sono delle caratteristiche comuni ad ogni tipo di discorso che ti andrò ad elencare e che ti invito ad applicare ogni volta che ti troverai a parlare in pubblico.
Mostra la tua passione ed entra in connessione con il pubblico. So che fare una presentazione può farti sentire nervoso e so anche che rilassarsi in questi momenti non sia poi così facile. Il mio suggerimento è quello di essere sincero, parlando al pubblico in modo autentico e mostrando ciò che realmente ti appassiona. Posso assicurarti che le presone apprezzano chi è sincero! Concentrati sui bisogni del pubblico. Sebbene parliamo in pubblico per ottenere qualche cosa da chi ci sta ascoltando, non è costruendo un discorso partendo da questo approccio che lo otterremo. La verità è che una buona presentazione si costruisce domandandosi cosa interessa o preoccupa le persone che stanno in sala. Consapevoli di questo si potrà fornire loro delle soluzioni che di certo apprezzeranno e che magari saranno anche in accordo con i nostri interessi. Semplifica il messaggio. Una presentazione che funziona è quella in cui chi ti sta ascoltando dirà “ah! Ho capito!”. Affinché questo accada è importante che la struttura del tuo discorso sia semplice da ricordare sia per te che per il tuo pubblico. Un modo piuttosto semplice per ottenere questo risultato è stabilendo quelli che saranno i tre punti principali del tuo discorso, a questo punto ciò che dovrai fare sarà elencarli in apertura, analizzarli uno alla volta ed elencarli in chiusura. Se vuoi approfondire questo argomento ti invito a leggere l’articolo in cui parlo di questa tecnica per parlare in pubblico Sorridi e fai contatto visivo. Potrà sembrarti una cosa scontata ma se cominci a prestare attenzione ti renderai conto di quante poche persone utilizzano questi due strumenti di comunicazione così importanti. Sorridere e guardare il pubblico negli occhi ti permette di entrare in connessione con loro che, parola dopo parola, inizieranno a fidarsi di te. Crea un’introduzione d’impatto. La parte iniziale di un discorso è l’unico momento in cui disporrai del 100% dell’attenzione della sala per questo è importante utilizzare al meglio le battute inziali. È nei primi passaggi che il pubblico deciderà se ascoltarti per il resto del discorso o meno, pertanto è bene che tu riesca a creare un’apertura d’impatto. La mia opinione è che la migliore apertura sia dire “oggi sono qui per aiutarvi a…” in questo modo le persone capiranno quale è l’obiettivo della tua presentazione e quali benefici potrebbero trarne. Usa la tecnica 10-20-30. Guy Kawasaki di Apple suggerisce di fare una presentazione che contenga un massimo di 10 slides, che non duri più di 20 minuti e che usi un carattere nelle slides non inferiore a 30. A mio parere è un’ottima tecnica per tendere l’uso del Power Point a livello essenziale, poiché questo strumento non è la presentazione ma solo un amplificatore di alcuni passaggi della stessa. Racconta una storia. Le persone amano le storie, è una forma di insegnamento che ci portiamo dietro dai tempi in cui vivevamo nelle caverne. Per questo motivo è così importante raccontare delle storie, meglio ancora se descritte stimolando i cinque sensi (vista, udito, tatto, olfatto, gusto) dello spettatore. Usa la voce in modo efficace. Fare varietà vocale è di estrema necessità se si vuole mantenere viva l’attenzione del pubblico. Ciò che si dovrà fare durante una presentazione sarà modulare la propria voce variando volume, tono e velocità. Usa il corpo in modo efficace. A mio parere (e non solo) oltre i tre quarti della comunicazione è non verbale, ovvero il modo in cui comunichiamo con il nostro corpo trasmette allo spettatore all’incirca l’80% o 90% del nostro messaggio. Per questo motivo è importante gestire al meglio il modo in cui usiamo il corpo (voce compresa) affinché ciò che diciamo sia allineato al modo in cui lo diciamo. Divertiti. Questo è la mia idea di comunicazione ed il mantra di ogni mio corso di public speaking. Il divertimento deve essere alla base di questa disciplina ed i motivi sono due. Il primo è che miglioriamo la nostra abilità nel saper parlare in pubblico solo nel momento in cui abbiamo voglia di divertirci e sperimentare; il secondo è che trasmettiamo alle persone che ci ascoltano ciò che proviamo. Se vuoi saperne di più, leggi di più anche sul discorso motivazionale aziendale, discorso di presentazione d una sfilata di moda, e discorso politico di esempio.
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